La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà è il documento con cui una persona dichiara sotto la propria responsabilità stati, qualità personali o fatti relativi al dichiarante stesso o che riguardano altre persone e di cui il dichiarante abbia conoscenza.
Può essere utilizzata, per esempio, per dichiarare di essere erede di una certa persona oppure di essere proprietario di un immobile. Non può, invece, essere utilizzata per dichiarazioni di volontà, conferimento di incarichi, intenzioni o propositi per il futuro: per questi atti è necessario rivolgersi a un notaio.
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà non è soggetta all'autenticazione della firma se indirizzata a:
- pubbliche amministrazioni
- gestori di servizi pubblici (Poste, Enel, Telecom, ACI).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà presentata ai privati (banche, assicurazioni, datori di lavoro, ecc.) prevede l'autentica della firma.
I cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea regolarmente soggiornanti possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell’atto di notorietà solo per gli stati, le qualità personali e i fatti certificabili o attestabili da soggetti pubblici italiani.